Già, pare proprio che oggi siano in cima ai miei pensieri. Dopo aver difeso la categoria dalle loro stesse illusioni su Veltroni, ora mi tocca difenderne un altro che, oltretutto, non mi piace affatto, non in quanto gay, ma in quanto Ministro della Repubblica del Governo Prodi. Sto parlando di Pecoraro Scanio, salito oggi agli onori delle cronache, grazie al PM anglo-napoletano che imperversa, ormai da anni, in quel di Potenza. Che Pecoraro Scanio sia o meno colpevole di quanto questo Interceptor in toga nera gli attribuisce, non mi interessa affatto. Quel che non sopporto è che questo cosiddetto "giudice" non abbia potuto fare a meno di interferire nel regolare svolgimento della campagna elettorale che porterà alla composizione del nuovo parlamento nazionale.
Ma è inutile che vi esponga compiutamente il mio pensiero ed il mio sdegno quando lo ha già fatto, estesamente, compiutamente e brillantemente l' amico Camelot sul suo blog.
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